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In questa guida spieghiamo come allevare Serpente dei Ratti o Elaphe Obsoleta mettendo a disposizione una scheda con informazioni su alimentazione, ambiente adatto e caratteristiche principali.
Classificazione scientifica
Nome comune: Serpente dei ratti
Famiglia: Colubridi
Sottospecie: Elaphe obsoleta lindheimerii (BAIRD & GIRARD, 1853)
Elaphe obsoleta obsoleta (SAY, 1823)
Elaphe obsoleta quadrivittata (HOLBROOK, 1836)
Elaphe obsoleta rossalleni NEILL 1949
Sinonimi: Elaphe obsoleta (SAY, 1823: 140)
Georgia obsoleta – BAIRD & GIRARD 1853: 158
Elaphe obsoleta deckerti – STANKOWSKI 1986
Elaphe obsoleta – SCHULZ 1996
Diffusione: Diffusa in tutto il Nord America fino al Messico.
Allevamento
Dimensioni: La lunghezza massima si aggira intorno ai 180 cm.
Terrario: Non è affatto difficile allestire un buon terrario per questi colubridi. Le dimensioni medie dovranno essere di 70-90 cm di larghezza, 50-60 cm di altezza ed altrettanto di profondità. Per le specie più comuni, dalle abitudini terricole non strette, il substrato ottimale sarà costituito da carta di quotidiano o da pacco o da tappetini specifici per rettili. Come rifugi vanno benissimo delle tegole capovolte, pezzi di corteccia o sughero da rinnovarsi periodicamente o altri costituiti da materiali facilmente lavabili che il “pet-market“ mette a disposizione. Un’attenzione particolare, oltre a riguardare la creazione di un lato caldo e di uno più fresco, va rivolta alla prevenzione delle evasioni, essendo gli Elaphe dei formidabili fuggiaschi, se viene loro consentita anche un’infinitesima possibilità. In genere riescono a fuggire, a volte facendosi male, anche da aperture o fenditure pari ad un quarto del loro diametro massimo. L’ideale è possedere solo il frontale in vetro e collocare adeguate prese d’aria su due lati opposti a differenti altezze.
Per le specie particolarmente bisognose di umidità quale Gonyosoma oxicephala, la ciotola d’acqua, complemento indispensabile per tutti i serpenti, dovrà essere particolarmente ampia ed essere integrata eventualmente da un umidificatore temporizzato in modo da erogare la massima vaporizzazione nelle prime ore del mattino e al tramonto.
Temperatura: L’intervallo termico ideale è tra i 25 e i 27°C. Al di sotto dei 13-15°C l’animale smette di nutrirsi e diventa letargico.
Alimentazione: Questi colubridi vanno alimentati in media ogni sette giorni, i baby-snake di 25-30 cm ogni 5 e comunque tollerano digiuni fino a 2-3 mesi se in buone condizioni di nutrizione ed idratazione prima del periodo di anoressia. Naturalmente queste sono informazioni generiche poiché è auspicabile che i vostri serpenti si nutrano con regolarità, salvo ovviamente il periodo della muta (circa ogni 55-80 giorni), e poiché esistono notevoli variazioni di specie circa la resistenza a digiuno prolungato senza pericolosi risentimenti generali.
Personalmente consiglio prede morte o appena uccise o surgelate e preriscaldate (ad esempio sotto un faretto); queste infatti risultano altamente digeribili, non possono ovviamente mordere il serpente (attenzione comunque a tagliare preventivamente i lunghi incisivi di topi e ratti, che possono ledere la mucosa esofagea), e consentono di evitarci l’allevamento, che per i meno esperti comporta sempre qualche inconveniente. I baby ed i giovanissimi elafe saranno alimentati con topini o rattini neonati o di primo pelo (rispettivamente chiamati pinkies e fuzzy mice o rats) eventualmente muovendoli davanti al muso del nostro riluttante “amico” se questo non mostra sufficiente interesse.
Riproduzione: L’accoppiamento avviene tra marzo e giugno. La gestazione dura dai 40 ai 50 giorni, dopodichè la femmina depone da 10 a 25 uova. La schiusa avviene tra agosto e fine settembre. Alla nascita i piccoli misurano tra i 20 e i 30 cm.