Indice
In questa guida spieghiamo come allevare Boa Constrictor mettendo a disposizione una scheda con informazioni su alimentazione, ambiente adatto e caratteristiche principali.
Classificazione scientifica
Nome comune: Boa costrittore
Famiglia: Boidi
Sottospecie: Boa constrictor amarili (STULL 1932)
Boa constrictor constrictor LINNAEUS 1758
Boa constrictor imperator DAUDIN 1803
Boa constrictor longicauda PRICE & RUSSO 1991
Boa constrictor mexicana JAN 1863
Boa constrictor nebulosa (LAZELL 1964)
Boa constrictor occidentalis PHILIPPI 1873
Boa constrictor orophias LINNAEUS 1758
Boa constrictor ortonii COPE 1877
Boa constrictor sabogae (BARBOUR 1906)
Sinonimi: Boa constrictor constrictor LINNAEUS 1758
Boa constrictor LINNAEUS 1758: 215
Constrictor formosissimus LAURENTI 1768: 107
Constrictor rex serpentum LAURENTI 1768: 107
Constrictor auspex LAURENTI 1768: 108
Constrictor diviniloquus LAURENTI 1768: 108
Boa constrictrix SCHNEIDER 1801: 247 (emendation)
Boa constrictor – BOULENGER 1893: 117
Boa constrictor constrictor – FORCART 1951
Boa constrictor constrictor – STIMSON 1969
Boa constrictor – SCHWARTZ & HENDERSON 1991: 591
Boa constrictor – LINER 1994
Boa constrictor – MCDIARMID, CAMPBELL & TOURÉ 1999: 183
Boa constrictor amarili STULL 1932
Constrictor constrictor amarali STULL 1932: 27
Boa constrictor amarili – FORCART 1951
Boa constrictor imperator DAUDIN 1803
Boa imperator DAUDIN 1803: 150
Boa eques EYDOUX & SOULEYET 1842: 144
Boa diviniloquax var. mexicana JAN 1863: 83
Boa constrictor var. isthmica GARMAN 1883: 9
Boa imperator – BOULENGER 1893: 119
Boa mexicana – BOULENGER 1893: 119
Constrictor constrictor imperator – IHERING 1911: 8
Constrictor constrictor sigma SMITH 1943: 411
Boa constrictor imperator – FORCART 1951
Boa constrictor imperator – STIMSON 1969
Boa constrictor nebulosa (LAZELL 1964)
Constrictor constrictor nebulosus LAZELL 1964
Boa constrictor occidentalis PHILIPPI 1873
Boa occidentalis PHILIPPI 1873
Boa occidentalis – BOULENGER 1893: 118
Euncetes murinus BERG 1893 (nec LINNAEUS)
Constrictor constrictor occidentalis IHERING 1911: 321
Constrictor occidentalis – SERIÉ 1921
Boa constrictor occidentalis – FORCART 1951: 199
Boa constrictor occidentalis – CEI 1993
Boa constrictor orophias LINNAEUS 1758
Boa Orophias LINNAEUS 1758: 215
? Boa diviniloqua – TYLER 1850: 133
Boa diviniloqua – COPE 1893: 429
Boa diviniloqua – BOULENGER 1893: 118 (non LAURENTI 1768)
Constrictor constrictor orophias – AMARAL 1929: 142
Boa constrictor orophias – STIMSON 1969
Boa constrictor ortonii COPE 1878
Boa ortonii COPE 1878: 35
Constrictor constrictor ortonii – SCHMIDT & WALKER 1943: 305
Boa constrictor ortonii – STIMSON 1969
Boa constrictor sabogae (BARBOUR 1906)
Epicrates sabogae BARBOUR 1906: 226
Constrictor constrictor sabogae – BARBOUR & LOVERIDGE 1929: 139
Boa constrictor sabogae – FORCART 1951
Diffusione: Centro sud America
Allevamento
Dimensioni: Sono animali che raggiungono una dimensione massima di 2,5 m, in rari casi giungono ad oltre 4 metri.
Terrario: Sono animali che date le dimensioni che raggiungono è necessario allevare in terrari di dimensioni adeguate; per una coppia adulta è consigliabile almeno un terrario da un paio di metri.
E’ indispensabile fornirgli un contenitore con dell’acqua in cui l’animale possa non solo andare a bere, ma anche immergersi per favorire il distacco della muta. Dal momento che sono principalmente arboricoli è consigliabile fornirgli dei rami e tronchi abbastanza robusti.
Come substrato per il terrario è possibile utilizzare svariati materiali (purchè non trattati): si può utilizzare la semplice carta da giornale, della sabbia, della torba o anche del terriccio.
Temperatura: La temperatura ideale diurna si aggira tra i 25 e i 32°C. Bisogna comunque sempre creare all’interno del terrario un gradiente termico in cui ci sia una zona del terrario fredda e una calda.
Di notte la temperatura può scendere anche intorno ai 20-22°C.
Alimentazione: Si ciba esclusivamente di mammiferi di dimensioni idonee alla sua taglia.
Riproduzione: La riproduzione in cattività non è difficilissima.
La maturità sessuale viene raggiunta intorno al terzo anno di vita.
Sembra che un periodo di circa due mesi a bassa temperatura (12-18°C) stimoli l’accoppiamento che generalmente avviene in Febbraio-Marzo.
La gestazione dura circa 5-7 mesi; la specie è ovovivipara e partorisce tra i 15 e i 40 piccoli già perfettamente formati. Di norma cominciano a nutrirsi regolarmente dopo la prima muta che avviene dopo circa 15 giorni dalla nascita. A questo stadio si può offrir loro topini appena svezzati.
Note: Specie protetta dalla Convenzione di Washington. Necessita pertanto di documento CITES.